150 MILLIGRAMMI, ispirato a una storia vera della lotta di una donna sola contro tutti per la verità, arriva al cinema da mercoledì 8 febbraio con Bim distribuzione, anche a GENOVA (Ariston).
Nell'ospedale di Brest dove lavora, la pneumologa Irène Frachon scopre un legame diretto tra una serie di morti sospette e l'assunzione del Mediator, un farmaco in commercio da oltre trent'anni. Dall'inizio in sordina fino all'esplosione mediatica del caso, la storia è una lotta di ‘Davide contro Golia’ per arrivare al trionfo della verità.
Un film di denuncia, di impegno sociale e professionale: una pagina di attualità, ma soprattutto il coraggio e la determinazione di una donna che, in nome dei suoi ideali, dell’etica professionale, sceglie di lottare contro i poteri forti, nonostante le numerose difficoltà, a tutela della giustizia e della salute delle persone.
Una figura femminile forte, di esempio, preoccupata per i pazienti, che decide di denunciare nonostante la paura, grazie anche ad una splendida famiglia con cui condivide quegli ideali racchiusi nella frase di Einstein che Irène ama citare: “Il mondo è un posto pericoloso in cui vivere, non a causa di coloro che compiono azioni malvagie, ma a causa di coloro che stanno a guardare senza fare niente”.
Qui di seguito trovate inoltre un approfondimento sul caso francese:
Scandalo Mediator
https://docs.google.com/document/d/1E2vx0GRcaKm5KMGwJ_w_BVxmST6vk-tWQjeWgLvBgME/edit?usp=sharing
La redazione
GLI ARTICOLI PIÙ VISTI
GLI ARTICOLI PIÙ VISTI
GLI ARTICOLI CORRELATI