Diario di una mamma: grazie a tutti i giovani papà!
22-05-2016
Ho letto e sentito tante storie di mamme giovani come me, che si sono rimboccate le maniche ed hanno affrontato la gravidanza e l’arrivo del bambino nel migliore dei modi. Ma, dopo tanti mesi a raccontare le avventure di una giovane mamma come me e di tutte le scoperte, le gioie e le difficoltà del crescere una bambina a quest’età, ora voglio spendere qualche parola a favore di tutti i giovani papà che si sono trovati ad affrontare questo grande cambiamento, proprio come il mio compagno.
Una donna, seppur giovane, nonostante le tantissime paure, sente dentro l’istinto materno che nasce già dalla gravidanza e scopre di avere un’incredibile forza che probabilmente non sapeva neanche di avere, proprio come è successo a me. Non è così per tutte, lo so, e so anche che non tutti gli uomini, soprattutto se giovani, affrontano una gravidanza al meglio. Ma io non posso parlare per chi ha lasciato che la paura prendesse il sopravvento, e quindi parlerò della mia esperienza, come ho fatto fino ad oggi, e in questo caso dell’esperienza del mio compagno.
Io sono stata una ragazza estremamente fortunata, perché quando ho scoperto di essere incinta ho avuto un incredibile appoggio da parte del mio compagno. Eravamo giovani e innamorati, come siamo ancora oggi a distanza di anni, e sapevamo che l’arrivo di una bambina avrebbe completamente cambiato la nostra vita. Avevo paura, tanta paura, e so che anche il mio compagno ne aveva tanta, ma non si è mai tirato indietro, non è mai scappato, si è sempre preso le sue responsabilità, dandomi tantissima forza.
Durante la mia gravidanza è stato presente ogni giorno, quando tutto mi sembrava troppo grande per me, quando me ne stavo preoccupata sul lettino dell’ecografia, piena di emozione nel sentire il battito di quel cuoricino. Il mio compagno era lì con me, a stringermi la mano e a commuoversi insieme a me.
Non è mai mancato ad una visita, ad un esame o ad una lezione del corso pre parto. Si è preparato con me per l’arrivo della nostra Sofia e quando è arrivato il tanto atteso giorno del parto mi ha stretto la mano fino a che la nostra bambina è finalmente arrivata tra le nostre braccia.
Averlo accanto durante il parto è stato per me una fonte di forza incredibile, sapevo di poter affrontare tutto perché non ero sola e sapevo che sarebbe andato tutto bene.
Anche dalla nascita di Sofia, il mio compagno è sempre stato presente. Mia figlia è innamorata di lui ed ogni sera pretende di addormentarsi tra le sue braccia, per sentirsi al sicuro e protetta.
Io mi sento felice ogni volta che li guardo giocare e ridere insieme e vedo il mio compagno tornare bambino, proprio come succede a me quando sto con Sofia. Io e il mio compagno siamo sempre stati molto uniti, e questo ci ha aiutato ad affrontare tutto per il meglio, abituandoci insieme al cambiamento di vita e dandoci forza ogni volta che uno dei due ne aveva bisogno.
Sono molto orgogliosa della nostra unione e del bellissimo frutto del nostro amore, perché vedo che abbiamo costruito una famiglia stupenda e questa è sempre la cosa più importante.
Per i giovani papà affrontare tutto è forse ancora più difficile che per le giovani mamme, ed è proprio per questo che si ci deve fare forza a vicenda, perché nessuno dei due si senta solo e perso.

Avere un figlio da giovani porta ad affrontare tantissime difficoltà e a fare tante rinunce, dovendo per forza di cose cambiare completamente il proprio stile di vita e dovendo crescere e maturare improvvisamente.
Ma gli uomini che restano e che, prendendosi le proprie responsabilità, affrontano tutto insieme alla propria compagna dimostrano di essere uomini veri.  Ma devo dire che sta anche a noi ragazze riuscire a stare vicino al proprio compagno, capendo anche le sue difficoltà ed aiutandolo a superare ogni paura insieme. Perché a prescindere da quante rinunce si possano fare, l’arrivo di un figlio è l’evento più bello della vita, e a me ha migliorato ogni istante.
Io voglio ringraziare il mio compagno Alessio, perché in questi due anni con Sofia non ci ha mai fatto mancare la sua presenza e il suo amore, che sono le cose più importanti per far funzionare una famiglia.
Lo voglio ringraziare per tutto quello che ha fatto ogni giorno per noi e per non aver lasciato che le paure prendessero il sopravvento, dimostrando sempre a nostra figlia quanto amore prova per lei.
E mentre ringrazio il mio compagno per questa nostra vita insieme, ringrazio anche tutti quegli uomini che restano accanto alle proprie compagne durante la gravidanza e l’arrivo del bebè, e che riescono ad appoggiarle e a non farle sentire mai sole. Bisogna essere orgogliose di questi uomini e bisogna ringraziarli sempre, senza mai dare per scontato questo comportamento.
Purtroppo sono tante le donne che devono affrontare tutto questo da sole, ma sono anche tanti gli uomini che, invece, si prendono cura della propria compagna e del proprio figlio.
Andiamo sempre fiere dei nostri compagni e dimostriamo loro quanto siamo orgogliose di averli accanto, perché diventare papà così giovani non è per niente facile e spetta a noi il compito di supportarli, esattamente come loro stanno vicini a noi.
Grazie a tutti voi uomini che da un giorno all’altro diventate compagni di vita e papà semplicemente unici.

“Grazie Alessio, sei il nostro eroe.
Chiara e Sofia”

Chiara Nava

La redazione 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

    
AUTORIZZAZIONE


    
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso; utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per analizzare i comportamenti dei visitatori. Si può conoscere i dettagli consultando le nostre Cookie Policy e Privacy Policy. Proseguendo nella navigazione si accetta l'uso dei cookie e tutto quanto scritto nel documento; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
CONSULTA    ACCETTO