Martedì 6 novembre, alle ore 17.00, nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana, A Compagna nell’ambito delle conferenze I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il VII appuntamento del ciclo 2018-2019 Angelo Terenzoni: “Genova nel medioevo: l’età del dogato “perpetuo” (sec. XIV)”. Ingresso libero.
L’avvento del dogato determinava a Genova il venire meno del governo dei grandi casati nobiliari dei Doria, degli Spinola, dei Fieschi e dei Grimaldi, sino ad allora padroni assoluti del Comune. Non veniva peraltro meno lo slancio che aveva interessato i precedenti periodi, consolare, podestarile e dei capitani del popolo. Genova è padrona del Mar Nero e del Mar Egeo, più volte sconfiggendo la rivale Venezia, sino alla definitiva pace. Mercanti genovesi sono in Sicilia, in Sardegna, nella penisola iberica e nel Nord Africa, spingendosi al di là di Gibilterra, sui mercati inglese e fiammingo. Una situazione questa destinata a durare per tutto il secolo XIV, alla fine del quale si aprirà un periodo di decadenza, con sullo sfondo la lotta per il potere delle fazioni cittadine.
Il relatore Angelo Terenzoni continua, anno dopo anno, a raccontarci tutta la storia della gloriosa Repubblica di Genova.
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
La redazione
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