Sabato 2 luglio, alle ore 17:00, presso il Chiostro del Museo di Sant'Agostino si terrà l'inaugurazione della mostra fotografica “Genova orizzontale e verticale. Punti di vista” di Giuliano Lo Pinto. Il vernissage vedrà la partecipazione e i contributi di relatori di svariate autiorità locali, di personalità provenienti dal mondo dell'arte e della critica.
«Lo Pinto fotografa con entusiasmo, senza compulsione, – recensisce Stefano Bigazzi, critico d’arte, scrittore e giornalista - trova l’equilibrio tra risultato estetico e contenuto con intelligente istintualità. Sa improvvisare, ossia cogliere, comprendere il valore del soggetto che ha di fronte, senza indugio. È la sana abitudine di chi è avvezzo a camminare, oltre che viaggiare, non solo metaforicamente. Il movimento ha piedi ha tempi pressoché lunghi, tali da consentire sguardi che in altre occasioni sarebbero fugaci. Così ha tempo di soffermarsi, scegliere e capire. In questo caso l’autore ammette una sorta di valore aggiunto, la ricerca consapevole ».
«Forse non poteva che essere il Museo di Sant’Agostino ad accogliere una simile mostra. - afferma il conservatore Adelmo Taddei - Il Museo racconta infatti la storia di Genova attraverso le opere d’arte, e le fotografie ‘genovesi’ di Lo Pinto ben si raccordano a questo tema, integrandolo con la vista dello ‘stato attuale’ delle cose. Che è poi uno stato attuale compendiario, ovviamente, che reca una potentissima impronta antica, l’impronta del nostro straordinario passato, straordinariamente stratificato nell’aspetto della nostra città».
Giuliano Lo Pinto è nato a Sant’Ilario (Genova) il 20 novembre del 1952. Ha trascorso l’infanzia nel Monferrato e si è poi trasferito a Genova. Dopo il liceo scientifico Cassini si è iscritto a Medicina e si è laureato nel 1977 col massimo dei voti e lode e abbraccio accademico (somministrato dal chirurgo professor Tosatti). Medico internista per 38 anni è ora direttore sanitario degli Ospedali Galliera di Genova. Nel dicembre 2013 presenta a Savona nella fortezza del Priamàr la sua prima mostra personale “Viaggio in Turchia”; nel 2014 la collettiva alla Prefettura di Genova “Mercati del mondo”; sempre nel 2014 al Municipio Bassa Val Bisagno ed in contemporanea alla Biblioteca Lercari di Genova presenta la personale “Luci ed ombre dell’Appennino Ligure”; nel 2015 al Centro Civico Buranello di Genova la personale “Suggestioni del Marocco”.
La mostra sarà aperta al pubblico sino a sabato 30 luglio 2016
Orari:
martedì - venerdì dalle ore 8:30 alle 18:00
sabato e domenica dalle ore 9:30 alle 18:30
Per informazioni contattare il Museo di Sant’Agostino allo: 010.2511263
La redazione
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