Genova come punto d'incontro tra scienza ed arte, dove la parola chiave è l'innovazione a favore del progresso umano. Il Premio Arte Scienza e Coscienza 2017 è stato consegnato, quest'anno, all'ombra delle maestose opere cinquecentesche del Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi celebrando la genialità, l'intraprendenza e -appunto- l'innovazione di 4 brillanti personalità che si sono distinte nel proprio campo. La consegna dei premi è avvenuta in occasione del 15° Festival della Scienza, l'ormai immancabile appuntamento genovese a favore della divulgazione scientifica.
Come da tradizione, a presentare l'evento non poteva mancare la madrina del Premio Iuliana Ierugan, nonché una delle conduttrici di ZenaZone.it, assieme al suo fondatore Claudio Melotto. E' proprio quest'ultimo la mente del prestigioso riconoscimento, ideato nel 2008 in occasione del Columbus Day di New York e dedicato a coloro che hanno saputo distinguersi in ambiti differenti tra loro ma convergenti verso il progresso umano, sia dal punto di vista scientifico sia da quello artistico. A ricevere il Premio nel corso degli anni, Neil Armstrong, A. Dvorak, Michael Griffin, Michael Bloomberg e molte altre personalità di spicco.
Quest'anno il Premio Arte Scienza e Coscienza è stato consegnato a 4 personalità che si sono sapute distinguere nel campo dell'astrofisica, della fisica, della robotica e dell'arte, in pieno spirito della rassegna e del Festival della Scienza.
Prof. Amalia Finzi, prima donna a laurearsi in Italia in ingegneria aeronautica, nonché membro del progetto a capo della sonda spaziale Rosetta.
Motivazione del Premio: "Una grande donna, un ingegnere che da anni con rigore scientifico ci fa vivere la favola spaziale".
Prof. Marco Pallavicini, presidente del Festival della Scienza e fisico di fama internazionale.
Motivazione del Premio: "Oltre all'alto profilo scientifico dedica il suo impegno per divulgare ed avvicinare la gente comune al fascino della scienza".
Prof. Antonio Sgorbissa del dipartimento di Robotica dell'Università di Genova, membro del gruppo di ricerca per il robot di assistenza agli anziani CARESSES.
Motivazione del Premio: "Insieme al suo gruppo di ricerca colpisce con il progetto CARESSES per dare identità culturale ad una intelligenza artificiale".
Maestro Roberto Perotti, artista di fama internazionale che si distingue come pittore delle cupole, concepite da lui come strutture dalla forma perfetta.
Motivazione del Premio: "Per aver dato identità alla cupola della pace che rappresenta la stazione spaziale orbitante".
L'artista Luciano Massari è l'ideatore dell'opera consegnata come premio di questa edizione, una scultura realizzata in marmo di Carrara che rappresenta il fior di loto come simbolo dell'illuminazione e dell'elevazione spirituale, le stesse virtù in cui sono stati riconosciuti la Prof. Finzi, il Prof. Pallavicini, il Prof. Sgorbissa e il Maestro Perotti.
La redazione
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