Se c’è un passo che viene identificato come il traguardo spesso più importante della
propria vita quello è senza dubbio l’acquisto di una casa. L’investimento che si lega a
una simile decisione è sostanzioso e porta con sé risvolti economici notevoli. La fase
della scelta dell’immobile è essenziale e tiene sempre conto di alcuni parametri
imprescindibili. Il riferimento è per esempio al numero delle stanze, alla posizione
dell’edificio e alla metratura ma non solo. Molto spesso si sceglie di acquistare una casa
subentrando al vecchio proprietario ma di sicuro ci sono molti vantaggi nella scelta di
comprare un appartamento che è ancora in costruzione.
Un investimento importante, da programmare al dettaglio
Al primo posto c’è la possibilità di evitare sorprese sgradite quando si vanno a fare
ristrutturazioni o operazioni di ammodernamento. Comprare una casa ‘su carta’ si lega a
una rete di garanzie messe a punto in via legislativa per tutelare l’acquirente da ogni
rischio. Altro vantaggio interessante dell’acquisto di una casa nuova dal costruttore
riguarda l’alto livello di personalizzazione che è possibile raggiungere. Dopo aver
analizzato a fondo le possibilità offerte dal capitolato (il documento che contiene le
specifiche tecniche delle opere che verranno eseguite e le indicazioni in merito ai
materiali) il quale viene preparato dall’impresa, si possono proporre in via tempestiva dei
cambiamenti rispetto al progetto. Naturalmente, come accennato, stiamo parlando di un
investimento importante - sia a livello mentale che soprattutto economico - per cui sarà
utile consultare le possibilità di
Bper in fatto di offerte di finanziamento con tasso mutuo
fisso. Soluzioni pensate per chi, una volta perfezionata la richiesta, va in cerca di
tranquillità: le rate sono fisse, con un importo sempre identico.
La personalizzazione e i criteri di risparmio energetico
Abbiamo accennato, tra i più importanti benefici della scelta di un immobile da costruire,
alla possibilità di apportare delle modifiche al progetto dell’impresa così da ottenere una
personalizzazione dell’appartamento. Si potrà intervenire ad esempio modificando la
grandezza di una certa stanza, magari per ottenere un doppio servizio oppure per
predisporre una zona ripostiglio. Altri elementi da concordare potranno essere poi le
rubinetterie e la posizione dei sanitari nel bagno, così come la scelta dei pavimenti e
relativo materiale (piastrelle, cotto, marmo) o il colore delle pareti. Stiamo parlando di
interventi impattanti e molto importanti, che se dovessero essere inseriti nel contesto di
un restyling di una casa già esistente (dunque in caso di acquisto da privato) si
trasformerebbero automaticamente in ‘costi extra’. All’interno del documento di
capitolato, che ha natura tecnico amministrativa, sono contenute anche delle indicazioni
in merito ai costi di realizzazione del progetto. Un capitolato particolarmente dettagliato
chiaramente potrà offrire più garanzie all’acquirente relative alla fase di progettazione. Il
documento è suddiviso per livelli qualitativi e si parte da finiture base per arrivare al top
di gamma (con il prezzo che sale di conseguenza). Ad ogni modo, è sempre possibile -
se quello che è indicato nel capitolato non è di gradimento - scegliere qualcosa di extra,
pagando la differenza. In generale, si può affermare che l’acquisto di una casa in
costruzione è più conveniente rispetto a quello di una già esistente. Gli immobili di nuova
creazione sono poi il più delle volte all’avanguardia in fatto di tecnologie e risparmio energetico: un altro aspetto del quale occorre tenere conto, per il futuro. Negli anni
successivi all’acquisto peraltro non si renderanno necessari interventi di riparazione o di
restyling. I criteri per l’efficientamento energetico riguardano generalmente i sistemi di
ventilazione, acqua e illuminazione, così come quelli di condizionamento e
riscaldamento. Acquistare un immobile che fa del risparmio energetico il suo punto di
forza è importante in ottica sia di rispetto ambientale che di riduzione dei costi in bolletta.