Da venerdì 3 a
domenica 5 marzo lo spettacolo "
Rocky Horror Musical Tribute" andrà in scena a la Claque alle ore 21:30. “
Non sono un granchè come musicista. L’unica cosa che mi interessava era il Rock’nRoll”, diceva
Richard Timothy Smith in arte
Richard O’Brian. Inglese, fisico asciutto, pelle bianchissima. Siamo agli inizi degli anni ’70 quando Richard O’Brian , fra un lavoro e l’altro, inizia a scrivere quello che diventerà il suo musical. Un musical che parla di
sesso,
droga,
travestitismo,
promiscuità,
traviamenti,
alieni,
follia,
arte e
divismo.
Nel 1972 Richard O'Brian abbozza le prime scene e le prime canzoni, poi arrivano i successi teatrali londinesi, l’attraversamento dell’atlantico, le conferme di
Los Angeles, il flop di
Broadway e la partenza un pò fiacca della pellicola. Ma poi succede qualcosa… qualcosa… un comportamento che non si era mai visto prima e che non si verificherà più in seguito. Sono gli agenti della casa di produzione a notare che si sta formando una strana subcultura di appassionati che, dopo averlo visto una volta, tornano a rivederlo tutti i giorni. All’inizio sono
omosessuali, poi ragazzini incuriositi dal fenomeno, studenti, e infine compagnie di
punk. Questi bizzarri affezionati vengono convogliati allo spettacolo cinematografico di mezzanotte. Dall’aprile del 1976, a
New York, le proiezioni di mezzanotte del
Rocky Horror Picture Show del week end diventano degli happening, nei quali i fan si presentano travestiti come i vari personaggi, cantano, ballano ed interagiscono con ciò che succede sullo schermo. Nel 1977, una coppia si sposa al cinema Tiffany durante una proiezione, vestiti come Eddie e Columbia. Nel 1978 il fenomeno del
Rocky Horror è una solida realtà. Definito il primo film punk della storia, Il
Rocky Horror Picture Show ha incassato 145 milioni di dollari e, caso unico nella storia del cinema, è rimasto in cartellone da oltre quarant’anni.
Ed è così che, l’
Unconventional Cast, nasce nel 2009 dall’insana passione di
Manuela Amendolia e
Marcello Mazzone, per questo Cult, che inizialmente portano in
double feature – ovvero con la proiezione del film sullo sfondo- e ora interamente suonato e cantato dal vivo. La compagnia genovese, unica in Liguria a proporre il
Rocky Horror Show, con il tempo ha portato straordinarie variazioni nello show, tra cui la collaborazione con il coro gospel
Spirituals&Folk diretto da
Nina Taranto e ormai un assodato pre-show con un personaggio poliedrico, estroso e brillante come
Alberto Pernazza. La passione e la dedizione per il “
Don’t dream it, be it” porta Manuela e Marcello a non stancarsi mai, a lavorare sempre con entusiasmo affinchè lo spettacolo sia sempre nuovo ed unico nel suo genere. Così l’Unconventional Cast accompagnerà, tutti i loro amati non convenzionali convenuti, in un viaggio strano... molto strano...
"In una galassia lontana, lontana, Dio disse:”Labbra Siano”. Ed esse furono. E furono buone.”
Biglietti:-Intero 18,00 €
-Ridotto 10,00 €
Info:Teatro della Tosse