Liguria in zona gialla da lunedì 1 febbraio, la notizia tanto attesa è arrivata e dopo un altro weekend in arancione la Liguria torna a respirare anche se la zona gialla è solo un primo passo al ritorno a una vita normale.
Purtroppo cinema e teatri rimangono chiusi e i ristoranti dalle 18 possono fare solo asporto.
[caption id="attachment_30050" align="alignright" width="367"] Liguria zona gialla[/caption]
Però è consentito
muoversi liberamente tra comuni anche se resta valida la regola che permette di fare visita ad
amici e
parenti una sola volta al giorno, al massimo in due persone (più eventuali minori di 14 anni e disabili che non rientrano nel conteggio), dalle 5 alle 22.
Bar e pasticcerie, così come i
ristoranti di cui abbiamo già accennato, sono
aperti dalle 5 alle 18: ai tavoli si può sedere al massimo in 4.
Fino alle 22 è consentito il servizio da asporto, ma non per i bar senza cucina e le enoteche, mentre la consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario. Aperti tutti i negozi, tranne i centri commerciali nei week end.
I
musei sono aperti dal lunedì al venerdì, una novità del
DPCM.
Proprio ai musei il Presidente della regione Toti ha voluto rivolgere un augurio invitando tutti i cittadini a visitarli per aiutare non solo la cultura ma anche le nostre menti.
Inoltre partono i saldi, per ovvie ragioni partiti in sordina.
Permane infine il
divieto di spostamento tra Regioni, che rimane in vigore fino al 15 febbraio, e il coprifuoco dalle 22 alle 5, salvo valida autocertificazione.