La canapa è una delle piante più antiche che l’uomo ricordi. Esistono prove in Carbonio che datano l’utilizzo della Canapa al 8.000 AC. La Columbia History of the World (1996) sostiene che tale intreccio di fibre è nato più di 10.000 anni fa! Numerosi ritrovamenti indicano Asia e Medio Oriente come i primi luoghi dove, in queste epoche antiche, la canapa veniva coltivata ed utilizzata.
La produzione commerciale di canapa in occidente è decollata nel XVIII secolo, anche se nell’Inghilterra orientale si coltivava già nel XVI secolo. L’espansione coloniale e navale dell’epoca, e la conseguente crescita di benessere, necessitavano di grandi quantità di canapa prevalentemente per tessuti, corde e stoppa.
Le fibre, tuttora largamente utilizzate dagli idraulici come guarnizione, sono infatti state importanti grezzi per la produzione di tessili e corde. Per centinaia di anni, fino alla seconda metà del Novecento, sono state la materia prima per la produzione di carta.
Col tempo la canapa è stata utilizzata anche per tanti altri prodotti. Tra questi c’è l’olio di canapa che come sostengono gli esperti di
Cibdol ha tante proprietà importanti per il nostro organismo.
L’olio di canapa è un olio vegetale ricco in acidi grassi essenziali dalle spiccate proprietà antiossidanti, immunomodulanti e antinfiammatorie, attualmente oggetto di studi e ricerche scientifiche.
Si presenta con un colore che varia dal verde chiaro al verde intenso, possiede un odore poco marcato ed un sapore molto gradevole che ricorda quello delle nocciole. Per questa ragione è utilizzato per condire insalate, cereali, zuppe, ecc. al posto o a fianco dell'olio extravergine di oliva.
Questo olio è ricco di acido alfa linfolenico ed è ottimo per l’equilibrio tra omega-3 e omega-6: nessun altro alimento in natura è in grado di garantire una proporzione 3:1, rapporto raccomandato dalle ricerche mediche e dalle più avanzate teorie nutrizioniste.
Questa, infatti, è la principale differenza tra l'olio di semi di canapa e gli altri olii utilizzati nell'alimentazione o come integratori alimentari. Nell'olio di canapa sono presenti anche quantità significative di amminoacidi, essenziali al corretto funzionamento dell'organismo; numerose vitamine, tra cui A, E, B1, B2, PP, C; sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio, fosforo.
L’olio di canapa è utilizzato per combattere i disturbi del sistema osteoarticolare e muscolare: viene usato anche per la prevenzione e per la cura dell'artrosi e artriti, dolori muscolari e articolari ma anche per patologie autoimmuni; altre malattie infiammatorie come l'artrite reumatoide e il Morbo di Crohn.
L’uso quotidiano di olio di canapa (circa 4/5 cucchiaini al giorno) abbassa rapidamente il colesterolo e di trigliceridi nel sangue, riducendo così anche il rischio di trombosi, ipertensione, vasculopatie e aterosclerosi e le malattie cardiovascolari in genere, perché mantiene elastiche le pareti dei vasi sanguigni.
È inoltre molto utile per combattere dermatiti atopiche e secche, psoriasi, herpes, eritemi, vitiligine, eczemi, micosi e per tutte le infiammazioni o irritazioni localizzate. Può inoltre migliorare le condizioni della cute affetta da acne. Oltre che all’assunzione per bocca, si applica anche direttamente sulla zona da trattare per ridurre i pruriti e le infiammazioni. Efficace anche per la cura dei funghi alle unghie (onicomicosi).