Portovenere è una delle perle nascoste della Liguria, situata a pochi chilometri dalle Cinque Terre. Un po' nascosta lo è veramente in quanto non vi arriva il treno, l'unico modo di raggiungerla è in auto, mediante autobus (da La Spezia in via Garibaldi la linea autobus 11/P) o via mare con la linea azzurra di Golfo Paradiso, un battello che permette di ammirare anche le meravigliose località di Camogli e delle Cinque Terre.
Questo incantevole borgo marinaro offre una combinazione unica di storia, cultura e bellezze naturali, rendendolo una meta ideale anche per una sola giornata, ma noi vi consigliamo di prendevela con calma e rimanere un paio di giorni, uno da dedicare al borgo e l'altro ai dintorni con la possibilità di immergervi nella natura.
E allora immergiamoci nell'itinerario a Portovenere, ma prima vi consigliamo di guardare il video di Zenazone, in questo caso la puntata del format Eats&Travels girata proprio a Portovenere.
Il Castello Doria
La prima tappa del nostro viaggio è il Castello Doria, un'imponente fortezza che domina il borgo di Portovenere.
Costruito dai Genovesi nel XII secolo, il castello offre una vista mozzafiato sul Golfo dei Poeti e rappresenta un perfetto esempio di architettura militare medievale. All'interno, è possibile visitare alcune sale espositive e godere di una passeggiata lungo le mura, che offrono scorci panoramici sul mare e sull'intero borgo.
Se non lo avete ancora fatto, guardate il video in questa pagina dove visitiamo per voi il Castelo Doria.
La Chiesa di San Pietro
Proseguendo la visita, non può mancare una sosta alla Chiesa di San Pietro, situata su un promontorio roccioso a picco sul mare. Questa chiesa, costruita nel XIII secolo su un antico tempio pagano, è uno degli edifici religiosi più iconici della Liguria. L'interno della chiesa è semplice ma suggestivo, con dettagli gotici e una vista spettacolare sull'orizzonte marino. A tal proposito non perdetevi la porticina accanto allaltare che conduce sul piccolo terrazzino proprio davanti alla Palmaria, da lì a causa delle correnti e degli scogli il mare è spesso impetuoso e spettacolare.
L'Isola Palmaria
Il secondo giorno è dedicato alla natura che circonda Portovenere, iniziando con una visita all'Isola Palmaria.
Raggiungibile in pochi minuti di traghetto, la Palmaria è la più grande delle tre isole che fronteggiano il borgo (le altre sono il Tino e il Tinetto). Qui, è possibile fare trekking attraverso sentieri che attraversano la macchia mediterranea, ammirando calette nascoste e scogliere a picco sul mare. L'isola è anche un paradiso per gli amanti dello snorkeling e del birdwatching.
La Grotta di Byron
Una delle curiosità più affascinanti di Portovenere è la Grotta di Byron, una caverna marina che prende il nome dal famoso poeta inglese Lord Byron, che qui amava rifugiarsi per trovare ispirazione.
La grotta è accessibile solo via mare, ma è possibile osservarla anche dalla terraferma, ammirando le acque cristalline che la circondano. Byron fu così colpito dalla bellezza di questo luogo che decise di attraversare a nuoto il golfo, impresa che ancora oggi viene ricordata con una gara annuale.
La Poesia del Golfo
Il Golfo dei Poeti, che abbraccia Portovenere, deve il suo nome alla lunga tradizione di artisti e poeti che qui hanno trovato ispirazione.
Oltre a Byron, anche scrittori come Percy Bysshe Shelley e Henry James sono stati attratti dalla bellezza di questi luoghi. Ancora oggi, il golfo è una fonte inesauribile di ispirazione per chi cerca pace e bellezza naturale.
Consigli Gastronomici
Non si può lasciare Portovenere senza aver assaggiato alcune delle specialità locali. I piatti a base di pesce fresco, come il polpo alla ligure e le acciughe ripiene, sono un must.
Inoltre, la focaccia ligure, croccante e gustosa, è perfetta per uno spuntino durante le passeggiate lungo il mare, ma si trovano facilmente farinata, torte ripiene e anche il minestrone alla ligure.
Portovenere offre un'esperienza indimenticabile, dove storia e natura si fondono in un connubio perfetto. Con questa guida, speriamo di averti dato lo spunto per esplorare al meglio questo gioiello della Liguria.
DAVIDE ROMANINI [d.romanini@zenazone.it]
Nato nel 1969 a Genova, ingegnere, uno dei due soci di Zenazone e co-fondatore di Zenazone.it
Autore di oltre 200 video itinerari turistici in tutta Italia con il format Eats&Travels e centinaia di video in Liguria con Zenazone con oltre 5 milioni di visualizzazioni complessive solo su YouTube.
Realizza strategie di Web Marketing e Video Web Marketing, video aziendali, video emozionali, documentari e interviste.
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MICHELA RESI
Ho iniziato a cantare a 19 anni, sono stata una delle voci di "Non è la Rai" di Gianni Boncompagni, il mio soprannome era "Speedy" per la velocità nell'apprendere canzoni nuove. Successivamente sono stata corista di Marco Masini e Jenny B. Dopo aver girato l'Europa come cantante mi sono fermata a Bogliasco.
Vivevo già a Genova quando ho partecipato a “We three plus friends”, l'ultimo disco di Bobby Durham, batterista di Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald.
Dal 2013 sono conduttrice di Zenazone, realizzo video e interviste in team con Davide Romanini con cui ho realizzato anche oltre 130 video itinerari turistici in tutta Italia col format Eats&Travels.
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