L’oggetto del nostro approfondimento odierno è uno degli scali più apprezzati e frequentati del nostro Paese. Sito in una città apprezzatissima da turisti italiani e internazionali come Genova, l’aeroporto Cristoforo Colombo è una delle più importanti aerostazioni d’Italia.
Da sempre un punto di riferimento per il trasporto di merci e passeggeri, sarà presto disponibile al pubblico in tutto il suo rinnovato splendore con le nuove aree e gli impianti di ultima tecnologia dedicati all’illuminazione e alla climatizzazione.
L'aerostazione genovese ha conosciuto diverse fasi di crescita e ammodernamento e sebbene disponga già di strutture importanti e servizi basilari – l'area lounge dedicata a chi parte o arriva con un jet privato ne è un esempio – l'obiettivo delle autorità è rendere l'aeroporto 'Cristoforo Colombo' ancora più attrezzato in modo da incentivare sia il traffico dei passeggeri sia quello delle merci. Una delle priorità per i lavori eseguiti a partire da fine 2021, è stata quella di rendere l’aeroporto più innovativo e, al contempo, più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Il futuro terminal dell’Aeroporto di Genova vedrà, dunque, numerose nuove feature, garantite da un importante lavoro di ampliamento che ha previsto l’allungamento dell’ala est del terminal, in modo da poter offrire un incremento della superficie dell’aerostazione di circa 5.500 metri quadrati. Un’opera, visti i numeri, decisamente significativa, con la quale poter offrire numerosi vantaggi al pubblico, soprattutto dal punto di vista della ricezione dei bagagli, grazie ad un nuovo impianto di smistamento molto più efficiente rispetto al passato.
Non solo, l’aeroporto Cristoforo Colombo godrà anche di più corsie per i controlli radiogeni e dei banchi di accettazione, oltre ad un incremento notevole delle aree commerciali e di quelle dedicate agli imbarchi. I lavori, poi, hanno previsto anche la costruzione di un pontile di imbarco con accesso sul piazzale per tutti i vettori low cost che eseguono tratte da e per la città ligure.
Ovviamente, nel corso dei lavori l’aeroporto ha continuato a funzionare, con le varie novità che sono state svelate a mano a mano che i lavori venivano portati a termine. In questo modo, il funzionamento dello scalo è stato implementato in maniera graduale. In generale, comunque, il fabbricato giungerà al termine alla fine del 2023, offrendo ai passeggeri un’esperienza del tutto nuova grazie a controlli di sicurezza ottimizzati e nuove aree commerciali e dedicate alla ristorazione.
Inoltre, il terminal sarà più luminoso, grazie alle ampie vetrate affacciate sul mare. Soffitti più alti e percorsi più agevoli caratterizzano l’opera nel complesso. Per i lavori, poi, come detto, sono stati utilizzati materiali di riciclo, rinnovabili e provenienti entro i 150 km dall’aeroporto, in modo da ridurre anche l’impatto ambientale della costruzione. La spesa complessiva per l’ammodernamento dell’aeroporto è stata pari a circa 20 milioni di euro: un investimento significativo, certo, ma fondamentale per rendere più vivibile e piacevole l’attesa e l’utilizzo dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova.
Nell’ambito dell’opera di ampliamento dell’aerostazione genovese, è stata sviluppata una zona gate completamente nuova, collegata direttamente alla struttura esistente e grande circa 300 metri quadri, al cui interno è possibile trovare due gate di imbarco, oltre a finiture moderne ed eleganti. La nuova zona imbarchi è collegata da un corridoio di discesa proveniente dall’area extra Schengen delle partenze del terminal, ma potrà essere utilizzata anche per i voli nazionali e quelli europei. Nel contesto, è stato anche sviluppato il progetto GATE che prevede il disegno della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia e un nuovo sistema di trasporto collettivo tra aeroporto e fermata ferroviaria con cui ottimizzare anche il raggiungimento delle location cittadine.
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