Debutta in prima nazionale al Teatro dell’Archivolto Da questa parte del mare, in scena alla Sala Mercato giovedì 27 e venerdì 28 aprile alle ore 21. Interpretato da Giuseppe Cederna e diretto da Giorgio Gallione, lo spettacolo è un viaggio struggente per storie e canzoni che porta sul palco le riflessioni di Gianmaria Testa sulle migrazioni, sulle radici e sul senso dell’umano, partendo dal libro omonimo apparso in libreria un anno fa, poco tempo dopo la prematura scomparsa del cantautore.
Nel 2006 Testa aveva affrontato con delicatezza storie di migranti attraverso un concept album, insignito nel 2007 con il Premio Tenco. Nel 2016 decide di tornare sul tema con un libro intitolato come il disco, Da questa parte del mare, in cui ripercorreva con sguardo lucido i pensieri e le situazioni che avevano contribuito a dar vita a quelle canzoni, confrontandole con gli sviluppi sempre più drammatici degli anni successivi. Così nel libro troviamo Lampedusa con gli sbarchi clandestini, Samos con i migranti sulla spiaggia in mezzo ai turisti, i questuanti ai semafori, le prostitute intirizzite dal freddo che tornano a casa in treno all’alba, l’assessore ai Servizi Sociali di Palermo che cerca di fare da tutore e da “grande madre” alle centinaia di minorenni sbarcati sull’isola e la principessa Charlene di Monaco che distribuisce l’attrezzatura per giocare a cricket ai migranti che attendono il proprio destino sulle spiagge di Ventimiglia.
A dare vita in teatro a queste storie e questi personaggi, evocati con una lingua poetica affilata, insieme burbera ed emozionata, troviamo un attore, Giuseppe Cederna, e un regista, Giorgio Gallione, che hanno spesso lavorato con il cantautore scomparso, condividendone la visione del mondo.
Da questa parte del mare è prodotto da Produzioni Fuorivia e Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, in collaborazione con il Teatro dell’Archivolto.
Sia giovedì 27 che venerdì 28 aprile alle ore 19 lo spettacolo sarà preceduto dagli show cooking e dagli aperitivi multiculturali di Nati per soffriggere, un progetto a cura delle Cooperative Sociali Il Biscione e La Comunità, che valorizza le conoscenze culinarie di migranti e rifugiati all’interno di un percorso di integrazione. Il 27 aprile lo show cooking sarà condotto da Vittorio Castellani, aka Chef Kumalé, a cui si deve l’idea originaria di Nati per soffriggere.
Biglietti per lo spettacolo da 7,50 a 22 euro.
Info e biglietteria 0106592220 / 010412135, archivolto.it
La redazione
GLI ARTICOLI PIÙ VISTI
GLI ARTICOLI PIÙ VISTI
GLI ARTICOLI CORRELATI