Lo sfregamento delle cosce è una condizione che subentra soprattutto durante l’estate e tra chi pratica sport, quando si indossano pantaloncini o abiti. Si tratta di una problematica piuttosto fastidiosa, in quanto può provocare stati di arrossamento, irritazione, bruciore, prurito, gonfiore e dolore localizzato.
C’è però una buona notizia. Esistono infatti diverse soluzioni per contenere simili situazioni. In questo articolo vi proponiamo 3 consigli utili che daranno modo di alleviare il disagio.
Il primo consiglio che vi proponiamo è quello di indossare delle fasce anti sfregamento cosce: un capo di biancheria pensato appositamente per proteggere questa parte del corpo dagli inconvenienti che derivano dallo sfregamento e in grado di agire a livello preventivo.
Il tessuto, morbido e rispettoso della cute, aggiunge delicatezza e garantisce un fit ottimale, all’insegna del comfort e del benessere. Il funzionamento è simile a quello di un’autoreggente, solo senza l’aggiunta di uno strato di tessuto nella parte sottostante.
Le fasce anti sfregamento cosce si possono mettere insieme a qualsiasi capo, complice una presenza discreta e piacevole. La persona si sentirà così più a proprio agio in qualsiasi circostanza: quando fa sport, durante le ore in ufficio e nelle occasioni più speciali.
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello di mantenere la pelle perfettamente idratata, qualcosa che è possibile fare attraverso diversi accorgimenti e prodotti, da assumere per via esterna e per via interna.
L’alimentazione fa la differenza anche nel caso dello sfregamento cosce. Meglio, quindi, bere almeno un litro d’acqua al giorno e portare con sé una bottiglietta da cui attingere ogni volta che si sente la gola secca. Non meno importante l’assunzione di frutta e verdura, che dovrebbero risultare sempre presenti nella dieta.
Inoltre, appare essenziale l’uso di prodotti per il corpo ad hoc, a cominciare da una buona crema idratante: dovrà avere una formulazione delicata e rispettosa delle caratteristiche dell’epidermide; potete coadiuvarla a un olio corpo delicato.
Infine, fate attenzione ai detergenti che utilizzate sotto la doccia, per i quali dovrete evitare le formulazioni aggressive. Per questi prodotti vi consigliamo di affidarvi a soluzioni certificate e di qualità; le opzioni sono diverse, a seconda del tipo di cute e dello stile di vita della persona.
L’ultimo aspetto a cui vi invitiamo a prestare attenzione è la qualità dei tessuti che indossate. Certo, le fasce anti sfregamento per le cosce impediscono un’aderenza diretta di tali materiali, aggiungendo un fit impeccabile ai vestiti; ciò non rende tuttavia meno superflua la scelta degli indumenti come pantaloncini, gonne e vestiti.
La valutazione del tessuto andrà fatta a seconda della circostanza, una riflessione che porta, ad esempio, a tenere presente che le fibre naturali non sono l’ideale quando si pratica trekking o si fa attività fisica. In queste situazioni sono da preferire fibre sintetiche predisposte ad hoc, in grado di garantire una traspirazione ottimale.
I capi in cotone, lino, canapa, bambù, ecc. ecc. sono invece perfetti per tutti gli altri momenti della giornata, dell’ufficio come del tempo libero.
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