Sabato 17 dicembre, alle ore 21.00, si chiude la prima parte di "
Storie di Storia", stagione 2016/2017 di
Teatro dell’Ortica dedicata al Teatro Civile e Sociale, con l’ultimo appuntamento prima della pausa natalizia, di particolare importanza e valore: la proiezione del film di
Daniele Biacchessi e
Giulio Peranzoni "
Il sogno di Fauso e Iaio".
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Il sogno di Fausto e Iaio è l’evoluzione di due lavori precedenti, "Giovanni e Nori" (sulla storia dei partigiani Giovanni Pesce e Onorina Brambilla), e "I Carnefici" (sulle stragi contro i civili tra il ’43 e il ’45 tra Emilia e Toscana), entrambi tratti da due miei fortunati libri – spiega
Biacchessi -
tutti realizzati in crowdfunding attraverso la piattaforma Becrowdy.com e con la tecnica della narrazione fuori campo e dell’illustrazione virtuale con la tecnica LDP (Live Digital painting), sviluppata da Giulio Peranzoni. La differenza sta nei numeri: "Il sogno di Fausto e Iaio" è stato finanziato da oltre 600 persone a cui sono stati inviati altrettanti dvd, con libri e magliette come ricompense. La pagina Facebook ha raggiunto in pochi mesi 10mila likes, le proiezioni pubbliche prenotate ammontano ora ad una trentina in ogni parte d’Italia. Diciamo che sull’idea di non essere rassegnati alla fine di un sogno di cambiamento (che era quello anche di Fausto e Iaio) ci hanno creduto in migliaia. Del resto il film parte da questa domanda: dove erano e cosa sono oggi quei 300mila che parteciparono ai funerali di Fausto e Iaio il 22 marzo 1978? In molti sono cambiati, altri non si interessano più di politica, ma molti, anche con questo film, hanno voluto appartenere ad un grande progetto collettivo di partecipazione culturale».
Milano, 18 marzo 1978, due giorni dopo il
rapimento di Aldo Moro. Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci detto "
Iaio" all'epoca diciottenni, frequentatori del Centro Sociale Leoncavallo, vengono uccisi da 8 colpi di pistola di fronte al cancello di ferro della Sir James Henderson School in via Mancinelli; l'omicidio fu rivendicato da estremisti di destra. Il film racconta, attraverso varie tecniche narrative (teatro, cinema, illustrazioni in Ldp, immagini e suoni di archivio), l’enorme emozione per quella morte giovane, prematura, innaturale: dalle prime manifestazioni ai funerali, fino ad una fitta corrispondenza composta da bigliettini lasciata a futura memoria da migliaia di persone in via Mancinelli.
Il film ricostruisce anche le indagini ufficiali e quelle parallele del giornalista dell'Unità
Mauro Brutto, morto nel 1978 in uno strano incidente. E' un lavoro collettivo, frutto di un grande impegno artistico e civile che si basa su uno dei libri più importanti della controinformazione nel nostro paese, Fausto e Iaio, la speranza muore a 18 anni di
Daniele Biacchessi, pubblicato da
Baldini Castoldi e più volte ristampato dal 1996, fino alla più recente edizione del 2015. E' un film che guarda alle nuove generazioni e che parla e comunica con nuovi linguaggi.
Il 18 marzo 2012 i giardini di Piazza Durante a Milano sono stati dedicati e intitolati a Fausto e Iaio dalla giunta del Comune di Milano.
Alla fine dello spettacolo, bicchierata offerta da Cantine GambaroBiglietti:Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (soci COOP, CRAL Amga, IREN, CRAL Telecom, Alatel, under 18, over 65), € 6,00 (corsisti ORTICA LAB e OPT)
Carnet 5 spettacoli: € 35,00
Per informazioni e prenotazioni: Teatro dell’Ortica via S. Allende, 48 Genova
010.8380120
segreteria@teatrortica.it