Una storia Barbara - Intervista a Barbara Bartolotti, sopravvissuta al femminicidio.
Il 20 dicembre del 2003 Barbara Bartolotti ha ricevuto la telefonata del collega Giuseppe Perrone, che con un pretesto ha chiesto di incontrarla.
Barbara non si sarebbe mai aspettata che quel collega, apparentemente tranquillo, si sarebbe trasformato in un mostro.
La ha presa a martellate, poi a coltellate e infine le ha dato fuoco. Lei si è finta morta lasciandosi bruciare fino a quando non se ne è andato.
Barbara si è salvata e può raccontare la sua storia, quel giorno è iniziata per lei una nuova vita, per nulla facile.
Il suo impegno oggi è perché non accadano altre storie come la sua. Ascoltiamola nell'intervista a cura di Michela Resi.
MICHELA RESI
Ho iniziato a cantare a 19 anni, sono stata una delle voci di "Non è la Rai" di Gianni Boncompagni, il mio soprannome era "Speedy" per la velocità nell'apprendere canzoni nuove. Successivamente sono stata corista di Marco Masini e Jenny B. Dopo aver girato l'Europa come cantante mi sono fermata a Bogliasco.
Vivevo già a Genova quando ho partecipato a “We three plus friends”, l'ultimo disco di Bobby Durham, batterista di Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald.
Dal 2013 sono conduttrice di Zenazone, realizzo video e interviste in team con Davide Romanini con cui ho realizzato anche oltre 130 video itinerari turistici in tutta Italia col format Eats&Travels.
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