Un
viaggio a Cuba rappresenta per molti la realizzazione di un sogno, la destinazione che si è desiderato raggiungere da una vita. Paese meraviglioso fatto di paesaggi incontaminati e di bellezze architettoniche che non si possono perdere, un viaggio a Cuba deve essere ben pianificato, per questo ci sono da seguire dei
consigli su come organizzarlo al meglio evitando di andare in contro a spiacevoli inconvenienti sempre dietro l'angolo quando si decide di scoprire un paese nuovo.
C'è una cosa da fare ancora prima di mettere piede in terra caraibica, una cosa che si può fare direttamente da casa:
prenotare il volo. Ci sono molte compagnie low cost che servono queste tratte, ma se preferite viaggiare con altri tipi di voli potrete prenotare prima in modo da risparmiare e approfittare delle promozioni che spesso le compagnie aeree propongono.
Altro consiglio è quello relativo al
denaro. Meglio partire con un bel po’ di contanti che scambierete subito appena arrivati all'aeroporto. Fate attenzione a non dimenticarli, a Cuba non è così facile come in altri paesi pagare con il bancomat, a meno che non sia Visa, questo circuito è l'unico che accetta qualsiasi esercizio. Quindi fate attenzione per evitare di dover chiamare qualcuno in Italia per farvi inviare del denaro. Accertatevi che vi scambino i soldi in Cuc che sono i pesos convertibili.
Per
organizzare un viaggio a Cuba è importante sapere come muoversi una volta arrivati, ma questo in linea di massima vale un po’ per tutte le destinazioni. I mezzi pubblici non sono così efficienti così come i taxi, quindi è consigliabile affittare un'auto per scoprire tutte le bellezze del luogo, molte delle quali fuori dal centro delle città. Non dimenticate che le strade che si incontrano fuori l'Havana non sono in buone condizioni, quindi servirà maggiore attenzione alla guida. Non è strano incontrare bambini che attraversano, mucche per strada e carretti con animali.
È per quanto riguarda il
cibo? Non è un segreto che Cuba non sia proprio famosa per la sua tradizionale culinaria, i piatti che hanno fatto la sua storia non sono molti e sono comunque poco elaborati. Può essere considerata un misto di alcuni piatti della
cucina spagnola, caraibica e africana. Non aspettarsi niente di sorprendente una volta seduti a tavola, questo è l’unico monito.
Per quanto riguarda il periodo migliore per visitare Cuba, possiamo dire che non esiste. Sì, perché il clima non ha particolari controindicazioni, ecco perché questo paese può essere visitato in ogni periodo dell'anno anche se la stagione invernale (che va da dicembre ad aprile) può essere considerata come quella che corrisponde all'alta stagione turistica. In ogni caso anche nella stagione calda e piovosa (che va maggio a ottobre) i turisti non mancano. Per la scelta del periodo dell’anno in cui decidere di viaggiare a Cuba, tutto dipende esclusivamente dalle possibilità del viaggiatore che comunque troverà un ambiente affascinante e ricco di storia indipendentemente dal mese.