Sabato 18 febbraio, alle ore 21:00, la stagione storie di Storia di Teatro dell’Ortica, propone lo spettacolo di produzione
Quando le cose si dimenticano riaccadano, elaborazione drammaturgica a cura di
Mirco Bonomi (anche regista e attore insieme ad Anna Solaro) dagli scritti di
Armando Misuri – ex paziente psichiatrico e attore di Gruppo Teatrale Stranità.
Racconti dal manicomio, un mondo a parte narrato dalle voci di due attori che raccontano la storia di Armando, poeta e scrittore, ex-paziente psichiatrico, che come
Alda Merini rappresenta uno spaccato della sua vita e dell’istituzione totale.
Il testo è tratto dall’autobiografia di Armando Misuri, attualmente volontario dell’ A.L.Fa.P.P. (Associazione Ligure Famigliari Pazienti Psichiatrici) di Genova e operatore del Circolo Lugli. Armando è un ex malato psichiatrico, ricoverato negli anni ’70 per diverse volte nel
manicomio di Genova Quarto e dimesso definitivamente nel 1974 dopo essere stato dichiarato clinicamente guarito. Da allora si dedica alla scrittura di versi e poesie, pubblicate a stampa in alcuni volumi negli anni ’80 e ’90, e di testi di narrativa. Sulla scena il testo è letto e recitato da due
voci narranti (Anna Solaro e Mirco Bonomi) accompagnati dal sottofondo di chitarra e dagli interventi a commento di percussioni eseguiti da
Marcello Liguori. Sullo sfondo vengono proiettati immagini del manicomio e le caricature dei personaggi che il protagonista vi ha incontrato. Sul finale è l’autore stesso che prende la parola stilando una sorta di bilancio e parlandoci di lui oggi, con la voce prestata da
Mauro Pirovano.
Al termine dello spettacolo, brindisi con gli attori offerto da Cantine GambaroDomenica 19 febbraio, alle ore 16:00, la stagione dedicata alle famiglie propone uno spettacolo per i più piccoli (dai 3 agli 8 anni):
Acqua nera, acqua chiara. Una storia del tubo. Realizzato in collaborazione con
IREN, lo spettacolo è scritto da
Mirco Bonomi e
Giancarlo Mariottini (anche regista ed attore insieme a Irene Gulli e Riccardo Selvaggi) e si avvale delle scene di
Davide Aloi e i costumi di
Martina Fochesato: una fiaba moderna che spiega ai piccoli da dove viene e dove va a finire l'acqua che beviamo e che utilizziamo tutti i giorni nelle nostre case.
Irene è una bambina che non sopporta l'acqua: non si lava mai e beve solo bibite gassate! Fuggita di casa per saltare il bagno, si trova sola per strada durante una notte di pioggia. L'acqua è ovunque, che sfortuna! Ma l'incontro con una gocciolina burlona le farà finalmente aprire gli occhi su questo meraviglioso elemento: sarà l'inizio di un viaggio avventuroso che ci permetterà di capire da dove viene e dove va a finire l'acqua che beviamo e che utilizziamo tutti i giorni nelle nostre case.
Dopo lo spettacolo il consueto appuntamento con la merenda offerta da Coop Liguria e il Laboratorio per bambini e genitori a cura di Spazio Famiglia Valbisagno Biglietti:-Intero € 10,00
-Ridotto € 8,00 (soci COOP, CRAL Amga, IREN, CRAL Telecom, Alatel, under 18, over 65), € 6,00 (corsisti ORTICA LAB e OPT)
-Carnet 5 spettacoli: € 35,00
-Ortica Family (min. 4 px): € 7,00
Informazioni e prenotazioni:
Teatro dell’Ortica
via S. Allende, 48 – 16138 Genova
010.8380120
segreteria@teatrortica.it